Perché PIANO DAY?

"Sono cresciuto con il suono del pianoforte Petrof nelle orecchie, suonato da mio padre, da mia sorella e infine maltrattato (bene) dal sottoscritto.

Credo che il pianoforte evochi dentro di me tutto ciò a cui sono legato del suono: varietà timbrica, capacità ritmica e tensione melodica.

Perché quindi non glorificare, esultare, festeggiare questo magico strumento in un periodo come questo?"

Design a cura di Lorenzo Fantetti

"La pratica del suonare, ed improvvisare, sopra un bordone è antichissima.

Nel corso dei secoli questa usanza è mutata nella forma ma non nel concetto, tenendo il passo con le tecnologie nascenti e influenzando nuovi generi musicali; determinandone stili ed espressività.

Il progetto nasce dalla volontà di proporre una commistione di generi ed esperienze di musicisti intorno al tema del bordone, creando un’esperienza unica per l’ascoltatore.

L’unica regola a priori è la creazione di un bordone: una nota unica che parta dall’inizio dell’evento e finisca solo al finire dell’evento, dove i musicisti possano improvvisare e suonarci sopra."

Design a cura di matteo bonera